Tipologie di infiorescenza di canapa: come scegliere la varietà?

Con il termine Cannabis Light viene identificata l’infiorescenza di canapa femminile, la quale può essere coltivata e venduta da rivenditori autorizzati. [ Leggi l'approfondimento sul significato del termine infiorescenza]

Le piante da cui provengono le  infiorescenze di canapa devono essere regolarmente iscritte al catalogo nazionale delle piante agricole regolarmente coltivabili come previsto dalla LEGGE 2 dicembre 2016, n. 242, entrata in vigore il 14/01/17 la quale stabilisce che:

  1. La presente legge reca norme per il  sostegno  e  la  promozione

della coltivazione e della filiera della canapa (Cannabis sativa L.),

quale coltura in grado di  contribuire  alla  riduzione  dell'impatto

ambientale in agricoltura, alla riduzione del  consumo  dei  suoli  e

della desertificazione e alla perdita di biodiversita', nonche'  come

coltura  da  impiegare   quale   possibile   sostituto   di   colture

eccedentarie e come coltura da rotazione. 

  1. La presente legge si applica alle coltivazioni di  canapa  delle

varieta' ammesse iscritte nel Catalogo comune  delle  varieta'  delle

specie di piante agricole, ai sensi dell'articolo 17 della  direttiva

2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002, le quali non  rientrano

nell'ambito di applicazione del testo unico delle leggi in materia di

disciplina degli stupefacenti  e  sostanze  psicotrope,  prevenzione,

cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui

al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309. 

  1. Il sostegno e la promozione riguardano la coltura  della  canapa

finalizzata: 

  1. a) alla coltivazione e alla trasformazione; 
  2. b) all'incentivazione  dell'impiego  e  del  consumo  finale  di

semilavorati  di  canapa  provenienti  da  filiere   prioritariamente

locali; 

  1. c)  allo  sviluppo  di   filiere   territoriali   integrate   che

valorizzino i risultati della  ricerca  e  perseguano  l'integrazione

locale e la reale sostenibilita' economica e ambientale; 

  1. d)  alla  produzione  di  alimenti,  cosmetici,   materie   prime

biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie di  diversi

settori; 

  1. e) alla realizzazione di opere  di  bioingegneria,  bonifica  dei

terreni, attivita' didattiche e di ricerca.

Le infiorescenze di canapa quindi possono essere coltivate, vendute e utilizzate per la realizzazione di progetti, per la bonifica di terreni, per collezionismo o per uso tecnico, l'importante è che non superino i limiti previsti dalla legge, ovvero avere una quantità minima di THC fissato dalla legge italiana allo 0,2%.

Le infiorescenze di canapa non sono tutte uguali, in commercio ci sono tantissimi tipi di infiorescenza di canapa ed ognuno di essi si distingue per il suo aroma, il colore e il tatto.

Vediamo quale tipologia di infiorescenza di canapa per capire meglio in cosa si distinguono:

  • Cotton Candy: come dice il nome, dolce come lo zucchero filato, questa infiorescenza è gustosa e sensoriale e fonde la dolcezza del caramello con la morbidezza dello zucchero filato. Le note predominanti dolci si combinano ad elementi pungenti e speziati.

  • Strawberry Punch: anche in questo caso il nome anticipa il sapore; le note di questa varietà di infiorescenza richiamano le fragole e i frutti di bosco, esaltando il dolce della natura. Questa infiorescenza si presenta molto appiccicosa e profumata.

  • Royal bud: questa infiorescenza ha un odore molto penetrante che richiama la frutta secca: la nocciola, il pistacchio e un'essenza di legno e corteccia. Il suo gusto dolce e intenso la rende particolarmente amata da tutti.

  • Sorbetto: Questa infiorescenza è il connubio perfetto di : frutta esotica, erbe alpine, bergamotto, ciclamino, ginepro e va a posizionarsi tra la skunk e la fruttata. Fresca, estiva avvolgente e delicata, questa infiorescenza di canapa è il giusto connubio di frutta speziata.

Sono tantissime le varietà di infiorescenze di canapa presenti sul mercato e rese legali all’acquisto, bisognerà affidarsi esclusivamente a negozi che improntano la loro scelta con scrupolosa attenzione, selezionando solo i prodotti migliori, consentiti dalla legge e più naturali possibili senza pesticidi o additivi, ma infiorescenze provenienti esclusivamente da piante cresciute con acqua, aria e sole.